Nel 2024 ci sono diverse agevolazioni e incentivi per l’installazione di impianti fotovoltaici in Italia. Ecco alcune delle principali:
- Reddito Energetico: Nel 2024 e 2025, è possibile ottenere un impianto fotovoltaico gratuito grazie a un nuovo fondo da 200 milioni di euro varato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Questo fondo mira a favorire le famiglie con difficoltà economiche, consentendo loro di diventare energeticamente indipendenti. Le risorse sono suddivise tra diverse regioni e province autonome, e le categorie a cui si rivolge includono nuclei familiari con ISEE inferiore a 15.000 euro o con almeno 4 figli a carico1.
- Bonus Ristrutturazione: Il bonus ristrutturazione permette una detrazione IRPEF del 50% sulle spese sostenute fino al 31 dicembre 2024. Questo bonus include anche l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto, balcone o facciata di casa, insieme ai relativi sistemi di accumulo2.
- Superbonus: Anche per tutto il 2024 e 2025 è possibile usufruire del Superbonus, rispettivamente con le nuove aliquote del 70% e 65%.In particolare, usufruendo del Superbonus è possibile detrarre le spese effettuate per l’installazione di impianti fotovoltaici e i relativi accumuli qualora tale intervento avvenga contestualmente a uno degli interventi trainanti previsti dal Decreto Rilancio e che l’intervento complessivo garantisca il salto di almeno due classi energetiche.Gli impianti fotovoltaici dovranno essere collegati alla rete pubblica, in quanto occorre cedere in favore del GSE (gestore dei servizi energetici), con le modalità di cui all’articolo 13, comma 3 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, l’energia non auto-consumata in sito oppure non condivisa per l’autoconsumo (nell’ambito delle comunità energetiche). Con decreto del Ministro dello sviluppo economico emanato ai sensi del comma 9 del medesimo articolo 42-bis, sono individuati i limiti e le modalità relativi all’utilizzo e alla valorizzazione dell’energia condivisa prodotta da impianti incentivati.Per l’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica spetta fino ad un ammontare complessivo delle stesse spese di euro 48.000 e comunque nel limite di spesa di euro 2.400 per ogni kW di potenza nominale dell’impianto solare fotovoltaico. In caso di interventi in ristrutturazione edilizia, urbanistica o nuova costruzione, ai sensi del DPR 380/2001, il limite di spesa è ridotto ad euro 1.600 per ogni kW di potenza nominale.La detrazione è riconosciuta anche per l’installazione contestuale o successiva di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati con la detrazione, alle stesse condizioni, negli stessi limiti di importo e ammontare complessivo e comunque nel limite di spesa di euro 1.000 per ogni kWh di capacità di accumulo del sistema.Questa detrazione non è cumulabile con altri incentivi pubblici o altre forme di agevolazione di qualsiasi natura previste dalla normativa europea, nazionale e regionale.Come chiarito dalla circolare 30/E del 2020, se l’impianto è al servizio del condominio, il limite massimo di potenza installabile è di 20 kW, riferito all’edificio condominiale. Se invece l’impianto è al servizio delle singole unità abitative, tale limite va riferito alla singola unitàInoltre, si segnala che la supercircolare 30/E dell’Agenzia delle Entrate ha chiarito che se:“In un edificio è già presente un impianto fotovoltaico da 3 kW, che fruisce del conto energia. Se sul medesimo edificio viene effettuato un intervento ammesso al Superbonus di rifacimento del cappotto termico è possibile anche trainare un intervento di potenziamento dell’impianto fotovoltaico esistente? Si, nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dai commi 5 e 7 dell’articolo 119 del decreto Rilancio e fermo restando l’impossibilità per la quota parte di impianto potenziato di accedere a qualunque altro beneficio.”La stessa circolare ha chiarito che il Superbonus spetta anche nel caso in cui l’installazione sia effettuata in un’area pertinenziale dell’edificio in condominio, ad esempio, sulle pensiline di un parcheggio aperto.Infine, nella risposta 171 del 2021, l’agenzia delle Entrate, ha rilasciato una risposta positiva circa la possibilità di installare il fotovoltaico sul terreno/giardino di pertinenza dell’abitazione oggetto di interventi di riqualificazione energetica.
- IVA Agevolata: Per l’installazione di impianti fotovoltaici, è possibile beneficiare dell’IVA agevolata.
In sintesi, l’adozione del fotovoltaico in Italia è sempre più vantaggiosa sia dal punto di vista ambientale che economico. Queste agevolazioni rendono l’energia solare accessibile e convenientemente vantaggiosa per le famiglie e le imprese. 🌞🔌