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Chi può installare gli impianti fotovoltaici?

Gli impianti fotovoltaici possono essere installati da professionisti qualificati con esperienza nel settore. È importante che l’installatore possieda competenze tecniche specifiche e sia aggiornato sulle normative vigenti, come la norma CEI 0-21 che regola l’interconnessione degli impianti fotovoltaici alla rete elettrica.
In Italia, la certificazione degli installatori è regolata da enti come l‘ENEA e il Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI). Per garantire efficienza e sicurezza, l’installatore deve anche essere in grado di valutare l’orientamento, l’inclinazione dei pannelli, e la compatibilità con altri sistemi elettrici.
Verifica sempre che l’installatore abbia una buona reputazione e le certificazioni necessarie per l’installazione di impianti fotovoltaici per evitare problemi futuri.

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Perché è importante fare una relazione preliminare delle esigenze?

Una verifica dei consumi, delle caratteristiche dell’immobile e delle abitudini dell’interessato ad un impianto fotovoltaico è obbligatoria per poter proporre un impianto con caratteristiche tecniche e dimensioni adeguate.
Un impianto troppo grande allungherà i tempi di ammortamento dell’investimento di anni inutilmente, ricordiamoci che un impianto si “pagherà” grazie al risparmio in bolletta generato ed a eventuali agevolazioni fiscali, mentre la produzione in eccesso verrà fornita alla rete elettrica senza compenso.
Inoltre è fondamentale approfondire e per poter risolvere problematiche tecniche e autorizzative in modo da non incorrere in problemi futuri o sanzioni.

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Quali agevolazioni fiscali ci sono attualmente se installo un impianto fotovoltaico?

Attualmente, in Italia, ci sono alcune agevolazioni fiscali che possono aiutarti a ridurre i costi di installazione di un impianto fotovoltaico:

• Detrazione IRPEF del 50%: Puoi detrarre il 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione dell’impianto fotovoltaico sulla prima casa. Per la seconda casa, la detrazione è del 36%.
• Superbonus 65%: Questo incentivo è disponibile per interventi trainanti, come l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo. Tuttavia, è importante notare che l’accesso al Superbonus è limitato in base al reddito famigliare, che deve essere inferiore ai 15.000 euro, ed è ammesso solo per abitazioni destinate a prima casa.
• Bonus casa: Questo pacchetto include ecobonus e sconto in fattura, che permettono un ulteriore risparmio sui costi di installazione.
• Riduzione IVA al 10%: L’installazione di impianti fotovoltaici beneficia di un’IVA ridotta al 10%, rispetto all’aliquota standard del 22%.
  
  Queste agevolazioni possono variare nel tempo, quindi è sempre una buona idea consultare un esperto fiscale o un installatore qualificato per ottenere le informazioni più aggiornate.
  

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Con un impianto fotovoltaico posso sconnettermi dalla rete elettrica nazionale?

Sì, tecnicamente è possibile staccarsi dalla rete elettrica nazionale e avere un impianto fotovoltaico che funziona in modalità “stand-alone” o ad isola, ma ci sono alcuni aspetti importanti da considerare.

Un impianto fotovoltaico stand-alone deve essere dotato di sistemi di accumulo (batterie) per immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno, per poterla utilizzare di notte o nei periodi di bassa produzione.

Nei mesi invernali o in giornate nuvolose, potresti avere difficoltà a produrre abbastanza energia per coprire tutti i tuoi consumi senza prelevare dalla rete elettrica nazionale. Questa autonomia comporta un certo grado di rischio, a meno che non vengano utilizzate fonti di energia di emergenza aggiuntive.

Inoltre è possibile eliminare il contatore elettrico dell’abitazione per evitare i costi fissi del servizio ma è altamente sconsigliabile.

Sebbene non esistano leggi che vietano di scollegarsi completamente alla Rete Elettrica Pubblica ed esistano moduli di richiesta per farlo a E-Distribuzione, si potrebbe incorrere in problematiche legali e di sicurezza indirette oltre a perdere il contributo di allacciamento versato all’inizio e dover ripagare una nuova quota in caso di ripensamento.
Perciò è ottimo ambire all’azzeramento dei consumi ma senza scollegarsi alla Rete.